Porta nella sua tasca una pistola e un carico pesante.
Furia scola dal suo pugno serrato, porta pallottole con male intenzioni...
Nella sua borsa nasconde una parrucca, alcuni tranqullanti e un coltello.
Ha il trucco sbiadito, non ha dormito bene, non ha dormito niente...
Quasi niente in lei è naturale, tutto artificio inganna...
Pantaloncini, stivali, modellante e una scollatura profonda, nelle sue tette false porta sostanze...
...pietra e orizzonte arancione, calze strappate, sete di vendetta...
Andare di paesino a paesino sul pieno sole stancante abbatte.
Se la morte tende un'imboscata al suo destino, vuole morire a Tijuana.
La chiameranno narcocorrido...
La chiameranno Yoli.
No qualunque casa e tempo fanno una famiglia...
viernes, 14 de agosto de 2009
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